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COMUNICAZIONI

Tutto ciò che fa contrada

PROGRAMMA 2024

 tutte le attività che svolgeremo quest'anno:

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 - 21/02: CINEFORUM -

Verrà proiettato il film Artemisia, passione estrema, dedicato alla grande pittrice del Seicento.  le vicende artistiche e personali di una delle protagoniste del primo Barocco.

Relatrice Vanda Piccolomini. Introduzione di Tommaso Forlani

Appuntamento ore 18:00 Bajniero

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- 03/03: VISITA GUIDATA -

andremo alla scoperta del colle Palatino, la culla di Roma, percorrendo la sua storia e i suoi segreti, accompagnati da Rita Mancini.

Appuntamento ore

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- 13/03: SEMINARIO -  

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 - 05/04: FESTA DI FONDAZIONE

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- 14/03 -  GRUPPO LA GHIANDA - Attività dedicata ai bambini

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- 08/05 - VISITA GUIDATA Roma centro

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- 15/06 - GRUPPO A GHIANDA - Attività dedicata ai bambini

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- 07/09 - SEMINARIO - Dedicato a Federico Barocci

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- 14-15/09 - GITA AD URBINO E MOSTRA SU BAROCCI

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- 09/10 - VISITA GUIDATA -  Roma centro

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Tutte le nostre attività verranno via via aggiornate man mano che ci si avvicina alla data, di modo che abbiate tutte le informazione in tempo utile. 

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ASSEMBLEE
ATTIVITA'
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Chi siamo

Storia di una contrada

Gregoriopoli è una delle contrade storiche del Palio di Ostia Antica.
Prende il suo nome dalla cittadella fortificata voluta da papa Gregorio IV nel IX secolo per difendersi dalle incursioni saracene. Nel Rinascimento fu ampliata e abbellita con la costruzione della sede vescovile (Episcopio) e la riedificazione della Chiesa di Sant’Aurea (luogo di sepoltura di Santa Monica).
I colori della conrtrada sono: nero e oro. Il nero è simbolo di autorità e l’oro di perfezione.
Il motto:
CASTRUM FIDEI (fortezza di fede), ovvero, luogo di autorità (fortezza) e di perfezione (fede). Insieme ad altre cinque contrade Gregoriopoli partecipa tutti gli anni al Palio di Ostia Antica, gareggiando nelle varie competizioni (gioco della Rocca, la tenzone dei cavalieri) per potersi aggiudicare il Palio.


                                                   IL GONFALONE
Ha forma di scudo francese antico. Raffigura al cuore un albero di rovere (similmente allo stemma del papa Giulio II) al fusto cinto da un cartiglio bianco recante il motto della contrada; nella farte inferiore lo stemma è troncato di mura coronate da merli guelfi; alla punta reca una porta di accesso nera con stipite dorato. Lo sfondo della parte centrale dello stemma è dorato, circondato da una cornice nera, al capo ornata con il nome della contrada, in lettere dorate.

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Una passione ci lega tutti: quella per il Rinascimento in tutti i suoi aspetti (artistico, storico, folkloristico e culinario) e quella per il Palio, la gara tra le contrade alla quale partecipiamo da quando siamo nati. 

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